Italian composer (Milano 1957),( son of writer, lyricist and journalist Gian Carlo Testoni and great-grandchild of theater write Alfredo Testoni)r was a Composition pupil of Angelo Paccagnini, Flavio Testi and Niccolo Castiglioni at Milan Conservatory. He is one of the founders of the so-called ‘neoromatic’ music movement, born in 1980, in open opposition to the avant-garde language of the second Viennese School. In 1978, he began at the “UNESCO MusiWorkshop” in Copenhagen, but his real debut is at the Biennale of Venice in 1981, entitled “After Avanguarde” where he was a great public success and critical interest. After that, Casa Ricordi music editor decides to start publishing its works that are commissioned by Italian and European orchestras and  chamber music ensembles.Its  music catalogue contains numerous symphony titles including two Symphonies for large orchestra, four liric stage Operas, Alice (in three acts, 1993, Massimo Theatre, Palermo), the diptych by A. de Musset "Fantasio" and "Fortunio" (on stage at the Budapest Opera in 2020) and "Leonce and Lena" (in three acts from G. Buchner, still in progress), a lot of chamber music including "Sette Canti Romantici"commissioned and sings by soprano Barbara Frittoli and a lot of music for dance in collaboration with choreographer Emanuela Tagliavia.In 1997 he orchestrated Liszt’s “Weihnachtsbaum” piano cycle and in 1998 Schumann’s “Carnaval”. In 2000, he participated in the writing of the Great Juubilar Mass of Resurrection in Rome by commissioning the Umbra Musical Sagra. He worked with directors and artists of international reputation from Italian and foreign countries; his music is recorded, commissioned, performed in many parts of the world. He teaches composition and orchestration and cooperated as a sagist at the Music Journal. His music is published Casa Ricordi and Casa Sonzogno , R.T.I.Spa Mediaset and Edizioni Sconfinarte.

     Compositore italiano (Milano 1957), figlio dello scrittore, paroliere e giornalista Gian Carlo Testoni e pronipote del poeta e drammaturgo bolognese Alfredo Testoni, è stato allievo di Composizione al Conservatorio G. Verdi di Milano di Angelo Paccagnini, Flavio Testi e Niccolò Castiglioni. È uno dei fondatori del movimento musicale cosiddetto “neoromantico”, nato nel 1980, in aperta opposizione ai linguaggi delle avanguardie del secondo dopoguerra.Ha esordito nel 1978 al “MusicWorkshop UNESCO” di Copenhagen ma il suo vero debutto è alla Biennale di Venezia del 1981, intitolata “Dopo l’Avanguardia” dove ebbe grande successo di pubblico e interesse di critica. Subito Casa Ricordi decide di cominciare a pubblicare le sue opere che vengono commissionate da orchestre e ensemble da camera italiani e europei. Nel suo catalogo figurano numerosi titoli sinfonici tra cui due Sinfonie e tre Fantasie Sinfoniche per grande orchestra, quattro opere liriche, Alice (in tre atti, 1993, Teatro Massimo di Palermo), il dittico da A. de Musset Fantasio e Fortunio (in scena al Teatro dell’Opera di Budapest nel 2020) e Leonce e Lena (da G. Buchner, ancora in progress), molta musica da camera tra cui Sette Canti Romantici commissionati e interpretati dal soprano Barbara Frittoli e molta musica per la danza in collaborazione con la coreografa Emanuela Tagliavia. Ha orchestrato il Carnaval di Schumann, eseguito molte volte in Italia e Europa e L’albero di Natale di Liszt. Ha partecipato nel 2000 alla scrittura della grande Messa Giubilare di Resurrezione a Roma su commissione della Sagra Musicale Umbra. Ha lavorato con direttori e artisti di fama internazionale italiani e stranieri; la sua musica è registrata, commissionata, eseguita in molte parti del mondo. Insegna composizione e orchestrazione e ha collaborato come saggista al Giornale della Musica. La sua musica è edita da Casa Ricordi, Casa Sonzogno, R.T.I Spa Mediaset e Edizioni Sconfinarte.




- Fedele D’Amico,  Avanguardia, un passo in là,  “L’Espresso” , 1 novembre 1981

- Andrea Jacchia, Fra i Beatles e Stravinskj, “L’Espresso”, 3 luglio 1983

- Luigi Di Fronzo, Sonata in rock maggiore, “PM”, maggio 1984

- Nicoletta Gasperini, Guarda quanti giovani si sono rimessi all’opera, “L’Europeo”, 27 aprile 1985

- Emilio Galante, La bella musa della complessità, intervista a G.Testoni, “Il giornale della musica”, giugno 1989

- Luigi Di Fronzo, Opera 2000, “Vogue”, settembre 1990

- Lorenzo Arruga, Non basta essere nuovi, non basta essere vecchi, “Musica Viva”, maggio 1991

- Marco Materassi, La musica deve avere un pubblico cui rivolgersi, intervista a G.Testoni, “L’Arena”, 29  ott. 1991

- Riccardo Lenzi, Alice nell’opera delle meraviglie, “L’Espresso”, 25 aprile 1993

- Lucio Lironi, Alice nel paese della musica, “La Rivista del Cinematografo”, sett.-ott. 1993

- Giuseppe Conte, Le metamorfosi di Alice,  programma di sala del Teatro Massimo di Palermo, aprile 1993

- Franco Pulcini, G.Testoni e la musica della sua Alice, programma di sala del Teatro Massimo di Palermo, apr. 1993

- Roberta Faroldi, Il mondo di Alice, “L’Opera”, aprile 1993

- Sergio Albertini, Alice e lo specchio, “Primafila”, aprile 1993

- Domizia Carafoli, La musica moderna può essere popolare, intervista a G.Testoni e D.Bramati, “Il Giornale”, 21 apr. 1993

- Pippo Ardini, L’Alice di Testoni simbolo dello scontro tra ingenuità e realtà, “La Sicilia “, 24 aprile 1993

- Daniele Martino, Alice o dell’infanzia dell’arte, “Il Giornale della Musica”, aprile 1993

- Franco Pulcini, Alice a Palermo, “Ricordi Oggi”, aprile 1993

- Pippo Ardini, Il ritorno di Alice tra sogno e realtà, “La Sicilia”, 30 aprile 1993

- Lucio Lironi, N.Castiglioni nel ricordo di G.Testoni, intervista a G.Testoni, programma di sala  52º Sagra Musicale Umbra, 1997

- Franco Pulcini, La tragedia di Alice, note di presentazione al CD Agorà  AG 107.3, 1997

- Patrizia Luppi, Lieder-verità, intervista a G.Testoni, “Il Giornale della Musica”, marzo 1997

- Enrico Girardi, Il nuovo CD di G.Testoni con l’opera Alice, intervista a G.Testoni, “L’Opera”, aprile 1998

- Paola Busnelli, Schumann alla Testoni, intervista a G. Testoni, “Il Giornale della Musica”, febbraio 1999

- Daniele Martino, Testoni e gli incubi di Alice, "Il Giornale della Musica",settembre 1999

- Paolo Isotta, Fantasio e Fortunio di G.Testoni (saggio per programma di sala di Fantasio e Fortunio, dicembre 2018)

- Marco Gatto, Un'altra modernitò (saggio per programma di sala di Fantasio e Fortunio, dicembre 2018)

- Alice, un turbine a due voci…, G.Testoni e D.Bramati, programma di sala del Teatro Massimo di Palermo, aprile 1993

- Giampaolo Testoni - La tensione dell’assoluto, un ricordo di N.Castiglioni, “Il Giornale della Musica”, ottobre 1997

- Giampaolo Testoni - Dopo i dischi, per Korngold è l’ora della riabilitazione, “Il Giornale della Musica”, marzo 1998

- Giampaolo Testoni - La vera natura di Alban Berg, “Il Giornale della Musica”, giugno 1998

- Giampaolo Testoni - L’ambiguo Shostakovic secondo l’ambiguo Volkov, “Il Giornale della Musica”, novembre 1998

- Giampaolo Testoni - Candele,incensi,caldi profumi bizantini,(La Fiamma di O.Respighi)"Il Giornale della Musica", gennaio 2000

- Giampaolo Testoni - Emozioni alla Korngold, "Il Giornale della Musica", febbraio 2000

Scritti - Writings


compositore - composer